Alla famiglia Cima tutto il capitale di PBA

La famiglia Cima diventa proprietaria dell’intero capitale di PBA. Il Gruppo Paper Board Alliance ha infatti perfezionato l’acquisto del 3,3% delle quote detenute da Clever Hub Srl, Holding di Tiziano Pieretti. In questo modo la famiglia Cima torna proprietaria dell’intero capitale di PBA. 

Nel luglio 2018 la famiglia Cima aveva acquisito l’80% di Industria Cartaria Pieretti, azienda di Marlia (Lucca) di proprietà della omonima famiglia. Si era così siglata di fatto un alleanza tra le due famiglie tradizionalmente legate al mondo della produzione di cartone grigio.

Tiziano Pieretti, che nel 2018 aveva mantenuto il 20% dell’azienda familiare, era così entrato nella compagine societaria di PBA. Con l’operazione conclusasi in questi giorni Pieretti lascia gli incarichi nei CDA delle aziende del Gruppo.

PBA oggi comprende Cartiera dell’Adda, Industria Cartaria Pieretti ed altre 3 società operative. PBA chiuderà l’esercizio 2021 con un fatturato consolidato stimato in circa € 130 mln e volumi in forte crescita. Con questo nuovo assetto è in programma l’implementazione di importanti piani di sviluppo per linee interne ed esterne. Per la loro realizzazione non si esclude il coinvolgimento di nuovi partner industriali finanziari.

Giuseppe Cima, in qualità di presidente del Gruppo, ha ringraziato Tiziano Pieretti per il lavoro svolto con grande passione e professionalità a favore di Icp prima e poi dell’intero gruppo Paper Board Alliance.

Paper Board Alliance è il nome del Gruppo che unisce Cartiera dell’Adda e Industria cartaria Pieretti

Alla famiglia Cima tutto il capitale di PBA
Giuseppe Cima
Alla famiglia Cima tutto il capitale di PBA
Paper Board Alliance è la holding di proprietà della famiglia Cima

PBA punta su giovani e formazione

PBA punta su giovani e formazione

PBA punta su giovani e formazione. E lo fa inserendo nuove risorse neo formate.

Dieci giovani, infatti, formati da AFC – Associazione per la Formazione professionale Cartaria e Scuola Interregionale Cartaria di San Zeno entrano nell’organico di icP e Cartiera dell’Adda.
AFC e Scuola Interregionale Cartaria di San Zeno sono due importanti enti del territorio nazionale per la formazione di figure professionali per il settore carta. E grazie alla proficua collaborazione con le aziende dI PBA che punta sui giovani e sulla formazione,  anche quest’anno dieci ragazzi tra i 20 e i 32 anni sono stati inseriti nell’organico di Paper Board Alliance.
Si tratta di: Davide Mandaglio, Andrea Balossi, Mattia Calimera, Luciano Mercurio, Lorenzo Fumagalli, Filippo Cavani, Niccolò De Marco, Daniel Taviani, Gabriele Piagentini, Leonardo Pieri.
Cinque di loro sono attualmente impiegati nello stabilimento di icP a Lucca. Quattro nel reparto produttivo di Cartiera dell’Adda a Lecco. Uno nel settore commerciale del Gruppo Paper Board Alliance.

La nostra azienda punta da sempre sui giovani e la loro formazione. Percorsi come questi – dichiara Giuseppe Cima, presidente di Paper Board Alliance – sono indispensabili per il futuro e la crescita dell’azienda. E ci consentono di inserire figure, qualificate e specializzate. Per noi lavoro vuol dire competenza e professionalità. E anche volontà, entusiasmo e propositività. Tutti elementi che abbiamo trovato in questi ragazzi ai quali rivolgo i miei personali complimenti per gli ottimi risultati raggiunti nel loro percorso“.

Per maggiori informazioni:

https://formazionecartaria.it/

https://fcs.istitutosalesianosanzeno.it/index.php?page=fcs-cartario

PBA punta su giovani e formazione

Paper Board Alliance è il nome del Gruppo che unisce Cartiera dell’Adda e Industria cartaria Pieretti

Paper Board Alliance unisce Cartiera dell’Adda e icP. E’ questo infatti il nome della nuova holding che unisce Cartiera dell’Adda e Industria cartaria Pieretti, le società delle famiglie Cima e Pieretti. Società produttrici, con una lunga tradizione alle spalle, di carta e cartoncini riciclati.

La riorganizzazione societaria

L’operazione ha avuto come obiettivo principale quello di riorganizzare le società del comparto cartario facenti capo al Gruppo di Cartiera dell’Adda della famiglia Cima. Così è stato dato un assetto più razionale alla compagine: più efficiente dal punto di vista organizzativo e più attrattivo dal punto di vista finanziario. Il processo di riassetto societario e organizzativo del Gruppo Adda ha avuto luogo per tutto il 2020, con una serie di operazioni straordinarie; e per i primi mesi del 2021, con il trasferimento di parte dei dipendenti di alcune controllate alla nuova holding operativa PBA.

La riorganizzazione aggiunge così un tassello fondamentale al progetto di crescita del Gruppo e della sua affermazione sul mercato del cartone grigio. Un progetto, quello della famiglia Cima, che nel luglio 2018 aveva fatto un importante passo in avanti. Quello relativo all’acquisizione dell’80% di Industria Cartaria Pieretti, azienda di Marlia (Lucca) di proprietà della omonima famiglia. 

Tiziano Pieretti che nel 2018 aveva mantenuto il 20% dell’azienda familiare, entra nella compagine societaria di PBA. Si è così siglata di fatto l’“alleanza” tra le due famiglie tradizionalmente legate al mondo della produzione di cartone grigio.

Gli elementi portanti di PBA

“Non ci accomuna soltanto la lunga tradizione familiare – dichiara Giuseppe Cima. Ma anche l’attenzione ai temi dell’ambiente e della sostenibilità, la vocazione internazionale, l’alta specializzazione e il know-how unico. Questi elementi costituiscono la struttura portante di un’unione che ha comunque conservato le specificità produttive. E ci ha permesso di concentrarci ognuno sul proprio mercato con pochissime sovrapposizioni e una struttura complementare. Le nostre aziende infatti sono l’una focalizzata sul settore industriale e sui mercati europei e l’altra sul settore tissue”. 

Il progetto delle famiglie Cima e Pieretti si è concretizzato nel gennaio 2020 con l’acquisizione da parte di icP, insieme a Moba Eurotubi, di Tubicom. Tubicom è un’azienda produttrice di tubi in cartone con forte specializzazione nel settore tissue. “Acquisizione strategica – afferma Tiziano Pieretti –. Ci ha dato la possibilità di conoscere ancora meglio un prodotto lato cliente. E quindi di accrescere ulteriormente performance e qualità delle nostre anime di cartone.

Il nuovo assetto della holding nata a dicembre non poteva non passare attraverso un naturale cambiamento del nome. Un nome per la cui individuazione Cima e Pieretti si sono voluti avvalere anche della creatività dei dipendenti. “Abbiamo chiesto ai nostri collaboratori – dichiara Cima – di aiutarci a scegliere un nome e un’immagine che rispecchiassero i nostri tratti distintivi. Paper Board Alliance è un brand internazionale che custodisce il nostro core business: la nostra vocazione alla sostenibilità. E riconosce la nostra volontà di fare impresa e affrontare le sfide future in maniera sinergica”.

I numeri di Paper Board Alliance che unisce Cartiera dell’Adda e icP

La nuova struttura societaria può vantare numeri solidi. Un fatturato complessivo di 120 milioni di euro a fine 2020. Un organico di 230 persone suddivise tra Lucca e Lecco. 300mila tonnellate annue di cartone prodotto.

In termini prospettici, Paper Board Alliance ha già definito un piano di sviluppo industriale che potrà prevedere anche l’acquisizione di altre eccellenze del comparto. “Possiamo ritenerci orgogliosi del percorso intrapreso. Saremo impegnati ancora per un po’ di tempo nel completare il processo di integrazione dei nostri stabilimenti produttivi – aggiunge Cima. Ci siamo dati obiettivi ambiziosi per il futuro e la holding, in tal senso, avrà un ruolo fondamentale nel rafforzare la nostra identità. Lavoreremo ancora di più nella direzione dell’efficienza delle nostre aziende in logica di una maggiore sostenibilità e di riduzione degli impatti ambientali. Comunque condividendo a pieno il decalogo di azioni e obiettivi che l’industria cartaria italiana si è data per porre in essere il Green New Deal”.

Il nuovo CdA

Il Consiglio di Amministrazione di Paper Board Alliance che definirà le strategie del Gruppo è formato da 7 membri: Giuseppe Cima, Presidente; Giulio Cima, Vice-presidente; Roberto Fontanelli, Consigliere con delega ad Amministrazione, Finanza e Controllo; Amedeo Valeri, Consigliere con delega tecnica; Tiziano Pieretti, Consigliere con delega ai rapporti istituzionali; Paolo Giacchi, Consigliere; Vartan Manoukian, Consigliere.

I nuovi strumenti di comunicazione

Paper Board Alliance ha un suo sito web – www.paperboardalliance.com-
sono stati rinnovati anche i siti degli stabilimenti produttivi di Lecco e di Lucca:
Cartiera dell’Adda website: https://www.cartieradelladda.com/
industria cartaria Pieretti website: https://www.pieretti.it/